MANTOVA-BORGO ANGELI-UN QUARTIERE NEL VERDE
Nel 2010 nacque il progetto per un nuovo quartiere a Borgo Angeli.
L’idea progettuale parti dalla volontà di ampliare il rapporto fra edifici e spazi verdi. Si sviluppò così una progettazione in cui l’elemento naturale diventò parte integrante delle architetture.
Gli edifici di progetto erano infatti caratterizzati da tetti verdi, giardini pensili e spazi privati.
La filosofia adottata si può riassumere con la frase “il verde negli edifici e gli edifici nel verde”.
L’integrazione completa tra l’elemento naturale e l’elemento costruito, si concretizzò nell’adozione di piantumazioni tipologicamente programmate ed integrate con il costruito, finalizzate all’ottenimento di un’immagine d’insieme varia ed articolata fatta di prati, di arbusti, rampicanti e alberi disposti in base alle caratteristiche del terreno, alla dimensione della chioma e al colore delle varie essenze.
L’edificazione così realizzata avrebbe assunto gradualmente nel tempo, in modo naturale, attraverso “la contaminazione” col verde, un aspetto progressivamente variabile dando vita ad un contesto ambientale ricco di immagini sempre diverse secondo lo scorrere delle stagioni, lasciando che il costruito si stemperi visualmente nella vegetazione.
Il progetto già in fase esecutiva ed approvato a tutti i livelli non fu realizzato a causa della crisi economica.